Terapia familiare

La terapia familiare sistemica è uno strumento molto funzionale nella pratica clinica. Il presupposto teorico ed epistemologico di base è che la famiglia è un’unità intera ed unica, composta da parti in relazione ed interdipendenti; qualsiasi cambiamento in una sua parte influenza, quindi, l’intero sistema nel suo insieme.

Ciò fa si che l’emergere di un sintomo in un membro del sistema, inevitabilmente influenza ed è influenzato dal resto della famiglia, dunque il sintomo non appartiene mai solo al soggetto, ma anche al sistema di relazioni in cui è immerso. La terapia familiare consente di ristrutturare gli equilibri interni familiari che sostengono, seppure inconsapevolmente, il sintomo emergente e al contempo di individuare ed “utilizzare” le risorse di cui ciascun membro è portatore, per attivare un adeguato cambiamento.

Tale tipo di terapia è caratterizzata da una prima fase di valutazione (o diagnosi) che consta di tre sedute, ed una seconda fase, più propriamente terapeutica, durante la quale si procederà con il lavoro per il raggiungimento degli obiettivi terapeutici, delineati in fase diagnostica.